$ 22 milioni dal NIH all'Università dello Utah per ricerche sull'encefalite NMDAR, o malattia "Cervello in fiamme"

 


I ricercatori dell'Università dello Utah Health stanno conducendo uno studio clinico quinquennale da 22 milioni di dollari a livello nazionale per l'encefalite del recettore NMDA, un tipo di encefalite autoimmune. Chiamata anche malattia "Brain on Fire", questo raro disturbo cerebrale spinge il sistema immunitario ad attaccare erroneamente il cervello, causando confusione, perdita di memoria, convulsioni e sintomi simili al disturbo bipolare e ad altre condizioni psichiatriche. Il disturbo può anche portare a una serie di problemi fisici potenzialmente letali che colpiscono il sistema nervoso, il cuore, i polmoni e i reni.


Lo studio di fase 2 ExTINGUISH è guidato dal ricercatore principale Stacey Clardy MD PhD, ricercatore clinico presso l'Università dello Utah. Altri ricercatori parteciperanno in 20 siti ospedalieri accademici a livello nazionale che fanno parte del NeuroNEXT Clinical Trial Network, nonché in due siti in Europa. Il doppio cieco randomizzerà 116 partecipanti con encefalite NMDAR da moderata a grave a ricevere inebilizumab o placebo oltre alle terapie di prima linea (steroidi, IVIg o plasmaferesi). I risultati dei pazienti saranno misurati utilizzando la scala Rankin modificata, una scala per misurare il grado di disabilità o dipendenza...


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