Carenza di energia: La Germania ossessionata dall' eolico e dal solare affronta un lungo inverno buio

 

Carenza di energia: La Germania ossessionata dall' eolico e dal solare affronta un lungo inverno buio

Con un altro inverno pungente e politiche suicide sulle energie rinnovabili, i tedeschi stanno raccogliendo il vortice. Soffrire i prezzi dell'energia più alti d'Europa e il razionamento di routine dell'energia è solo l'inizio. Blackout di massa e tagli deliberati di corrente, come quelli subiti lo scorso inverno, sono garantiti. Questa è la vita quando si cerca di funzionare con il sole e le brezze.


Il Prof. Fritz Vahrenholt è stato amministratore delegato di RWE Innogy GmbH - il settore delle energie rinnovabili - dal 2008 al 2012. Fino al 2019, è stato l'amministratore unico della Fondazione tedesca per la fauna selvatica. Vahrenholt, che ha un dottorato in chimica, è stato professore onorario all'Università di Amburgo. Da anni segnala l'ovvio: L'ossessione della Germania per l'eolico e il solare la sta distruggendo dall'interno.


In una recente intervista con il giornalista indipendente Boris Reitschuster, l'esperto tedesco di energia Prof. Fritz Vahrenholt avverte che il rischio di blackout di massa in Europa sta aumentando man mano che l'energia di base viene smantellata e vengono immesse più energie rinnovabili instabili.


Blackout più grandi significherebbero "numerose morti" e che i vicini della Germania sarebbero "trascinati nell'abisso". Soprattutto l'Olanda, il Belgio, il nord della Francia e soprattutto l'Austria sarebbero colpiti.


Il vento e il sole stanno impazzendo

Vahrenholt descrive come "drammatico" il recente sviluppo dell'approvvigionamento energetico in Europa, che si concentra sempre più su fonti dipendenti dal tempo come il vento e il sole.


Attualmente gli operatori di rete stanno lottando per "mantenere il sistema in funzione fino alla fine", dice Vahrenholt. Già gli impianti di alluminio e acciaio vengono chiusi. Mentre le forniture di energia si restringono, c'è il rischio che le città vadano in blackout. I politici stanno "sottovalutando il problema".


Peggio, la gravità della situazione non è riconosciuta nella politica e nei media, così che ci saranno impatti reali nei prossimi uno o due anni, dice Vahrenholt. Egli avverte che la gente non sopporterà tutto questo ancora per molto. "Ci hanno detto il contrario", diranno.


La carenza di energia alimenterà l'inflazione

"Non sono affatto preoccupati per il clima, si tratta di staccarsi dall'essere un paese industrializzato altamente sviluppato", dice Vahrenholt.


5 Euro al litro non sono lontani

La scarsità di energia porterà anche a una notevole inflazione, come è già evidente nelle stazioni di servizio: "Due euro al litro di benzina non è la fine della fine", avverte Vahrenholt.


Egli avverte che l'energia sta diventando più costosa e inaffidabile in Germania. "Dovremo abituarci alle interruzioni di corrente". E se Nordstream 2 non arriva: "le luci si spegneranno in Germania".


Origine: stopthesethings.com | notrickszone.com


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