Papa Francesco ha tenuto due incontri segreti con il CEO di Pfizer prima dell'obbligo vaccinale nel vaticano

Papa Francesco ha tenuto due incontri segreti con il CEO di Pfizer prima dell'obbligo vaccinale nel vaticano


Da Bill Hennessy

"E farà sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, abbiano un marchio nella mano destra o sulla fronte. E che nessuno possa comprare o vendere se non colui che ha il marchio, o il nome della bestia, o il numero del suo nome". -Rivelazione 13:16-17


Che cosa ha detto al papa l'amministratore delegato della Pfizer Albert Bourla, un veterinario, per fare di Francesco e dei suoi vescovi preferiti i principali evangelisti del vaccino nel mondo? E come questa notizia ricorda una profezia del papa emerito Benedetto XVI?


Riunioni segrete di Bergoglio con il CEO di Pfizer rivelate

Edward Pentin del National Catholic Register ha dato la notizia che Papa Francesco ha tenuto due incontri segreti con il CEO di Pfizer Albert Bourla lo scorso anno. Questi incontri non erano stati precedentemente rivelati al pubblico.


"The Register ha appreso che Papa Francesco ha tenuto privatamente incontri non divulgati con l'amministratore delegato di Pfizer l'anno scorso, mentre sorgono domande sull'efficacia dei vaccini nel prevenire la trasmissione, che sono ora obbligatori per tutto il personale e i visitatori del Vaticano".

-Edward Pentin, National Catholic Register


Forse ricorderete che il Papa ha firmato un accordo esclusivo con Pfizer, rendendo il vaccino BioNTech di Pfizer il vaccino ufficiale della Chiesa Cattolica. Il Papa ha poi imposto un mandato per il vaccino a tutte le persone che entrano nella Città del Vaticano, esigendo che tutti i dipendenti e i visitatori mostrino il marchio del vaccino.


Il Papa ha tenuto incontri segreti con Melissa Gates

Pentin ci ricorda che il Papa nel 2019 ha tenuto incontri segreti con Melinda Gates che rappresentava la Fondazione Gates che ha spinto la vaccinazione universale dall'inizio della pandemia.


"Gli incontri di Bourla con il Papa non sarebbero il primo incontro papale non annunciato di questo tipo negli ultimi anni. Nel novembre 2019, poco prima dell'inizio dell'emergenza sanitaria COVID-19, il Papa ha ricevuto privatamente Melinda Gates. L'incontro, ben noto in Vaticano, non è stato annunciato e non è mai stato riconosciuto ufficialmente." -Edward Pentin, National Catholic Register


Un papato innamorato di questo mondo

Queste rivelazioni si adattano al tema generale del regno di Bergoglio: vincere in questa vita sulla terra è tutto ciò che conta. Infatti, Bergoglio raramente menziona Cristo, la fede, la salvezza, o qualsiasi cosa lontanamente cattolica. Ecco una nuvola di parole di un tipico discorso papale:

Papa Francesco ha tenuto due incontri segreti con il CEO di Pfizer prima dell'obbligo vaccinale nel vaticano

Quella piccola parola cerchiata in basso a sinistra è "Gesù". Sì, il Santo Padre ha effettivamente trovato spazio nel suo blaterare per menzionare il Figlio di Dio una o due volte. Buon per lui.


Ci si potrebbe aspettare, però, che il capo del cristianesimo, l'uomo con il dovere ultimo di portare avanti il Grande Mandato, dicesse forse meno "umano" e più "Gesù". Poi, di nuovo, sono un po' all'antica.


La profezia benedettina

Padre V. oggi ci ricorda una profezia del Papa Emerito Benedetto. Non so se la rivelazione del signor Pentin abbia ispirato padre V. a postare questo thread di tweet, ma, per me, le due cose sono collegate.


"Presto avremo preti ridotti a operatori sociali e il messaggio della fede ridotto a visione politica. Tutto sembrerà perduto, ma al momento giusto, proprio nella fase più drammatica della crisi, la Chiesa rinascerà. Sarà più piccola, più povera, quasi catacombale, ma anche più santa. Perché non sarà più la Chiesa di coloro che cercano di amare il mondo, ma la Chiesa dei fedeli a Dio e alla sua legge eterna. La rinascita sarà opera di un piccolo resto apparentemente insignificante ma indomabile, passato attraverso un processo di purificazione. Perché è così che Dio lavora. Contro il male, un piccolo gregge resiste".

-Papa emerito Benedetto XVI

 

La fede è antica, Bergoglio è vecchio

I cheerleader di Bergoglio ricordano ai cattolici il loro dovere di obbedire ciecamente al papa in ogni cosa. Per coincidenza, queste sono le stesse persone che, durante il pontificato di Benedetto, hanno ricordato ai cattolici che devono obbedire alle loro coscienze indipendentemente da ciò che dice il papa. (Sto guardando te, Allen Ivereigh).


Come ho scritto spesso, la Chiesa ha sempre insegnato che noi guardiamo la modernità attraverso gli occhi dei nostri antichi padri in Cristo. Diffidiamo del nuovo, specialmente quando il nuovo è in conflitto o getta ombre sul vecchio.


Padre Chad Ripperger ha esplorato il complesso di superiorità dell'uomo moderno in Topics on Tradition, un libro che ogni cattolico - ogni cristiano - dovrebbe leggere.


C'è un complesso di superiorità non così sottile nell'uomo moderno quando si considera in relazione ai suoi predecessori. Dopo tutto, l'uomo moderno ha computer, DVD, automobili hi-tech, aerei a reazione e la conquista di mettere uomini sulla luna, tra le altre cose. C'è un certo compiacimento nell'uomo moderno medio che pensa a se stesso quanto sia migliore di coloro che prima nella storia non sapevano nulla di film digitali, fisica atomica ed evoluzione.


Da una prospettiva laica, Nassim Nicholas Taleb si riferisce a questa tendenza come "neomania", una fissazione psicotica per qualsiasi cosa nuova.


In Anti-fragile: Things That Gain From Disorder (Incerto)(Anti-fragile: cose che guadagnano dal disordine), Taleb si intrufola nella sua disamina della neomania descrivendo i fragilisti, persone che intervengono eccessivamente causando più danni che benefici:


In breve, il fragilista (medico, economico, di pianificazione sociale) è uno che ti fa impegnare in politiche e azioni, tutte artificiali, in cui i benefici sono piccoli e visibili, e gli effetti collaterali potenzialmente gravi e invisibili.


C'è il fragilista medico che interviene eccessivamente negando la naturale capacità di guarigione del corpo e ti dà farmaci con effetti collaterali potenzialmente molto gravi.


Taleb continua a spiegare che i fragilisti non riescono a riconoscere che più a lungo sono esistite le cose, più a lungo è probabile che esistano. Per esempio, il business del noleggio di film a domicilio è nato alla fine degli anni '80 ed era quasi morto al primo mandato di Obama appena 20 anni dopo. Ma la sala cinematografica, che esiste dall'inizio del 1900 e che si prevedeva sarebbe morta con l'avvento della televisione, poi la nascita del cavo, poi l'emergere dello streaming, è viva e vegeta.


Taleb racconta una meravigliosa storia di altre invenzioni molto più antiche che dimostrano il problema del neomaniacale:


Stasera incontrerò degli amici in un ristorante (le taverne esistono da almeno venticinque secoli). Ci andrò camminando con delle scarpe appena diverse da quelle indossate cinquantatrecento anni fa dall'uomo mummificato scoperto in un ghiacciaio delle Alpi austriache. Al ristorante, userò l'argenteria, una tecnologia mesopotamica, che si qualifica come "applicazione assassina" per quello che mi permette di fare al cosciotto d'agnello, come squartarlo risparmiando le dita dalle bruciature. Berrò vino, un liquido che è in uso da almeno sei millenni. Il vino sarà versato in bicchieri, un'innovazione che i miei compatrioti libanesi sostengono provenire dai loro antenati fenici, e se non siete d'accordo sulla fonte, possiamo dire che gli oggetti di vetro sono stati venduti da loro come gingilli per almeno ventinove secoli. Dopo il piatto principale, prenderò una tecnologia un po' più giovane, il formaggio artigianale, pagando prezzi più alti per quelli che non sono cambiati nella loro preparazione da diversi secoli.


Che questo sia un avvertimento per voi che amate tutto ciò che è nuovo: non è probabile che duri.


Continua su : hennessysview

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