Il traffico di bambini in America

Come i documenti falsi intrappolano i bambini nella rete del traffico di esseri umani


Le vicende dei giorni scorsi con la nave bloccata nel canale di Suez hanno scosso lo scenario politico e commerciale del mondo. Nonostante le notizie rassicuranti sulla sua ripresa alla navigazione non c'è stata nessuna trasparenza sulla dinamica dei fatti, il perchè della censura di oltre 24 ore dall'inizio della problematica e la non smentita presenza di navi e sommergibili militari di diversi stati.

Tutto questo ci ha fatto ricordare quanto sia instabile la società del consumismo in cui viviamo.

Ma bisognerebbe ricordare un altro fenomeno, l'immigrazione tramite container navali; la migrazione ed il traffico di persone oltre alla cina riguarda anche altri paesi asiatici, africani e del medio oriente che affrontano questi viaggi in condizioni disumane e che spesso non terminano nei porti ma proseguono negli stessi container, questa volta su camion verso i paesi dell'Europa occidentale. Non ci sono dati concreti sul fenomeno.

Riportiamo un fatto del 2020, probabilmente un punto di arrivo di questi conteiner carichi di persone tra cui minori:

L'immagine dei container marini è agghiacciante e a dir poco scioccante
L'immagine dei container marini è agghiacciante e a dir poco scioccante



Martedì, la polizia olandese ha detto che l'indagine li ha portati a fare una scoperta "agghiacciante" dopo aver intercettato foto e messaggi che li hanno portati a una "prigione infernale" improvvisata a Wouwse Plantage, circa 10 chilometri dalla città fiamminga di Essen, nella provincia di Anversa.

La prigione è stata messa insieme usando sette container di spedizione, sei dei quali sono stati usati come celle di detenzione mentre il rimanente era "chiaramente destinato e preparato per torturare le persone". (FONTE)


Le teorie del complotto su una possibile implicazione della compania EverGreen nel traffico di bambini sono state alimentate da un video diventato virale in questi giorni. In una puntata di DEXTER dove un bambino salvato dal container EVERGREEN. Coincidenze probabilmente, ma ogni fantasia che sta in piedi ha le sue basi nella realtà.



Aumento della migrazione infantile verso gli Stati Uniti

Qualcosa a cui non pensiamo mai, un minore, diciamo 15 anni che per sfuggire ad una vita di miseria, una mattina esce di casa e, grazie a gruppi di trafficanti di persone ben noti alle autorità che intervengono solo quando quegli stessi trafficanti non pagano le dovute "mazzette", dal Honduras dopo un 'rilassante' viaggio di oltre 3000 Km arriva al confine messicano con gli USA.

Ora pensiamo ad un minore di 9 anni, facciamo uno sforzo perchè noi non lasciamo neanche che i nostri figli di quell'età facciano la strada da casa a scuola da soli figuriamoci attraversare stati estesi come tutta l'Europa. Alcuni vengono letteralmente inviati a parenti/genitori che sono negli USA, di questi quasi tutti arrivano a destinazione. Altri, stando alle grosse testate giornalistiche, fanno la stessa scelta del ragazzo di 15 anni visto in precedenza, magari spinti dai genitori (per qualsivoglia motivo economico o medico) o perchè hanno perso la famiglia ed in qualche modo finiscono su queste "camionette" di minori in viaggio verso un futuro migliore; di questi molti arrivano al confine messicano con gli USA.

Migranti in movimento di nuovo in Messico e America Centrale
Migranti in movimento di nuovo in Messico e America Centrale



Tutti gli immigrati che arrivano dal Centro e dal Sud America sono costretti a passare dal Messico.
In Messico c'è il più grande giro di pedofilia e sfruttamento della prostituzione al mondo ed un giro di organi paragonabile a quello della Cina; facile da comprendere il motivo.

Tornando alla migrazione infantile non ci sono dati concreti su quelli che "non arrivano" al confine statunitense, ma vi riportiamo i dati ufficiali di quelli che arrivano in un modo o nell'altro:

Il numero di bambini non accompagnati che attraversano il confine tra Stati Uniti e Messico è aumentato notevolmente nel 2014, attirando l'attenzione del governo americano, dei media e del pubblico. Qui, puoi trovare in un unico posto una raccolta di risorse MPI rilevanti, dalle analisi delle tendenze e degli sviluppi politici che circondano questi flussi di bambini migranti ai dati e ai profili dei paesi di El Salvador, Guatemala e Honduras, e ai briefing MPI. Per i dati sul numero di minori non accompagnati rilasciati agli sponsor per stato e contea dal 2014 a oggi, controlla il nostro strumento dati interattivo. (FONTE)


C'è stata una crescita sostanziale nel numero di bambini che arrivano senza un genitore o un tutore al confine tra Stati Uniti e Messico dal 2011, anche se con variazioni significative da un anno all'altro. I bambini non accompagnati, arrestati o dichiarati inammissibili dalla U.S. Customs and Border Protection (CBP), vengono affidati all'Ufficio per il reinsediamento dei rifugiati (Office of Refugee Resettlement) (ORR), un'agenzia del U.S. Department of Health and Human Services. L'agenzia colloca i bambini in rifugi finanziati dall'ORR o in altre strutture e si impegna, insieme al personale finanziato dall'ORR, a determinare se i bambini hanno un genitore o un altro potenziale sponsor con cui possano vivere in attesa del procedimento di immigrazione. I bambini vengono rilasciati a sponsor approvati dopo un processo di screening.(FONTE)


Ora tralasciando il giro di soldi tra le varie strutture, questi bambini soli al mondo, "senza nessuno", da queste strutture "a volte scompaiono". Ufficialmente scappano, ma la realtà è che lo stesso male che alberga in Messico pervade anche il resto del mondo. Sono pochi casi all'anno per struttura e non fanno notizia, il fatto che nessuno li cerchi non aiuta, ma il territorio americano è vasto e le strutture sono centinaia di migliaia, potete capire le dimensioni di questo fenomeno senza contare i documenti falsi con cui vengono fatti arrivare in USA e di quelli delle stesse strutture di accoglienza.


Cosa è successo negli Stati Uniti con l'insediamento di Barack Obama


Donald Trump e Melania insieme a Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell nel 2000.
Donald Trump e Melania insieme a Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell nel 2000.

Non lo sappiamo, notizie non verificate e smentite circolavano sui rapporti di amicizia tra Jeffrey Epstein e Obama. Epstein negli anni '90 finanziava il partito democratico molto generosamente. Epstein si era circondato degli uomini più potenti della Terra come il Principe Andrea, duca di York, Bill Clinton, Bill Gates; Jeffrey grazie al suo ruolo di politico aveva avuto rapporti con tutti i presidenti americani ed anche con Donald Tramp che oltre ad una foto durante un galà non sono note altre interazioni tra i due. Epstein pur avendo un'isola privata dove abusare di minori, offriva questo "servizio" in tutto il mondo. 
Dopo due anni di presidenza Obama l'incremento dell'immigrazione comincia a fare notizia; l'interesse delle persone sull'argomento aumentava tanto che nel 2017 le teorie del complotto di QAnon si fanno strada tra la popolazione americana. Dopo 2 anni di proteste e marce si arriva all'arresto di Epstein ed alla sua uccisione in cella in circostanze davvero ambigue. Nonostante il medico legale abbia stabilito che si è trattato di un suicidio, nemmeno i mass media hanno potuto coprire le evidenze.
La rabbia delle persone anzichè placarsi venne alimentata perchè incolpava il Deep State (stato profondo americano) di aver impedito ad Epstein di parlare. 

Bill Gates ha incontrato molte volte Jeffrey Epstein, nonostante il suo passato
Bill Gates ha incontrato molte volte Jeffrey Epstein, nonostante il suo passato. (fonte)


Solo la crisi pandemica è riuscita a frenare l'immigrazione e sviare l'attenzione. Grazie alle politiche di Donald Trump di contenimento e controllo dell'immigrazione il fenomeno è stato ridotto ai suoi minimi storici. 
Con la controversa vittoria alle presidenziali del 2020, Joe Biden che durante le elezioni aveva fatto promesse irrealizzabili a qualsiasi categoria si è ritrovato nel 2021 ad affrontare un'immigrazione senza precedente; tutt'ora alla stampa non viene concesso di riportare la reale situazione lungo le strutture di confine.


Più di 16.500 minori non accompagnati in custodia al CBP (Dogana e Protezione delle Frontiere degli Stati Uniti d'America) e al HHS (Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti d'America)

Un totale di 16.513 minori non accompagnati erano sotto la custodia


Un totale di 16.513 minori non accompagnati erano sotto la custodia del Customs and Border Protection (CBP) o del Department of Health and Human Services (HHS) al 23 marzo, secondo l'HHS Administration for Children and Families.


Il CBP aveva in custodia 4.962 minori, mentre 11.551 erano nelle mani dell'HHS. L'amministrazione Biden si è impegnata a rilasciare un conteggio giornaliero dei minori non accompagnati in custodia in mezzo alla crescente pressione per la trasparenza in una crisi crescente al confine meridionale.


Il CBP arresta i minori che attraversano illegalmente il confine e li tiene in custodia fino a quando non vengono processati per il trasferimento all'HHS, che tiene i minori fino a quando non vengono collocati con un membro della famiglia o uno sponsor negli Stati Uniti.


La pratica dell'amministrazione Biden è diversa da quella sotto l'ex presidente Donald Trump, in cui le autorità dell'immigrazione mandavano i minori non accompagnati - bambini che entrano illegalmente nel paese senza un adulto - di nuovo nei loro paesi d'origine. I repubblicani dicono che la decisione del presidente Joe Biden di rilasciare i minori negli Stati Uniti serve da calamita per altri migranti per fare il viaggio e attraversare illegalmente il confine meridionale.


Le strutture di detenzione per i minori sono gravemente sovraffollate. Foto trapelate di recente mostrano i minori rannicchiati insieme in coperte termiche.


Secondo il foglio di conteggio giornaliero, i bambini messicani sono trattati diversamente dagli immigrati illegali di altri paesi. I bambini vengono rimandati in Messico, secondo il documento.


Nell'80% dei casi, i bambini sotto la custodia dell'HHS hanno un membro della famiglia negli Stati Uniti, secondo l'Administration for Children and Families (ACF). Nel 40% dei casi, il membro della famiglia è un genitore o un tutore legale.

i bambini sotto la custodia dell'HHS hanno un membro della famiglia negli Stati Uniti


"Questi bambini sono riuniti con le loro famiglie che si prenderanno cura di loro. I bambini passano poi attraverso le procedure di immigrazione dove sono in grado di presentare una domanda di asilo o di altra protezione secondo la legge", si legge in una dichiarazione di ACF. "L'amministrazione sta monitorando il confine e sta mobilitando tutti gli angoli del governo per trovare soluzioni compassionevoli ed eque".


La Casa Bianca è sotto crescente pressione per affrontare l'afflusso di minori non accompagnati. Biden il 24 marzo ha nominato il vicepresidente Kamala Harris per gestire la crisi di confine.


Poco dopo essere entrato in carica, Biden ha emesso un'esenzione sulle deportazioni del Titolo 42 per i minori non accompagnati. L'amministrazione Trump aveva usato l'autorità del Titolo 42 per rimandare indietro gli stranieri illegali, a causa delle preoccupazioni sulla diffusione del virus CCP (Partito Comunista Cinese), comunemente noto come il nuovo coronavirus.


Il senatore Lindsey Graham (R-S.C.) ha introdotto un disegno di legge il 24 marzo che richiederebbe ai richiedenti asilo provenienti dai paesi del Triangolo del Nord - Guatemala, Honduras e El Salvador - di richiedere lo status di rifugiato nei centri di asilo fuori dagli Stati Uniti. La proposta offrirebbe inoltre ai minori non accompagnati provenienti dal Triangolo del Nord lo stesso trattamento riservato a quelli provenienti da Canada e Messico.


Secondo la legge attuale, i minori non accompagnati provenienti dal Messico e dal Canada vengono rimpatriati nei loro paesi d'origine.


Cosa pensate che accadrà a questi esseri umani, ai bambini indifesi?

Ci possiamo davvero fidare delle informazioni che comunica il governo degli Stati Uniti d'America?

Quello che possiamo fare è NON RIMANERE IN SILENZIO E SENSIBILIZZARE I NOSTRI CONOSCENTI O "CONGIUNTI".

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